Spigno Vecchio è situato a 357 metri di altezza su Monte Petrella, una delle maggiori vette dei Monti Aurunci con i suoi 1.533 metri.
Inutile dire che è proprio qui che si conservano i monumenti e le origini storiche del paese: a partire dai resti del castello medievale, fino alle chiese di Santa Croce e San Gerardo.
Lungo la vallata dell'Ausente sorge invece il nuovo nucleo, quello di Spigno Nuovo, nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, a ridosso della superstrada Cassino-Formia.
Sviluppatosi a partire dal 1946 Spigno Nuovo non presenta le stesse caratteristiche medievali, i monumenti e la storia di Spigno Vecchio, ma è qui che sorgono il Municipio e la chiesa di San Giovanni Battista.
Durante l'anno sono tantissime le manifestazioni che si svolgono in entrambi i nuclei. La Sagra della trippetta e fagioli, quella delle castagne e zeppole, prodotti tipici del luogo che danno origine a manifestazioni che riuniscono folle di turisti e visitatori ogni anno.
Prodotti tipici di Spigno Saturnia sono gli ortaggi, le ricotte e i formaggi, ma soprattutto olio e olive, coltivate e preparate in vari modi.
Principale meta di escursioni e picnic è "La Valle" situata a 800 metri sul livello del mare, teatro di splendidi paesaggi.
Le principali attrattive sono offerte dai ruderi e dalle costruzioni di origine medievale ma il turismo a Spigno non è solo storico.
Grazie alla tranquillità del luogo, alla presenza di ottimi servizi alberghieri, al mangiare caserecchio e alla vicinanza dal mare che rende il clima mite sia d'inverno che d'estate, Spigno Saturnia è sempre più meta di turisti che preferiscono la quiete del posto al caos delle maggiori mete turistiche della Provincia di Latina che, rimangono facilmente raggiungibili in pochi minuti.
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